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10 Nuove Regole sui Voli aerei Dopo il Coronavirus

Come saranno i voli aerei dopo il coronavirus? Questa è la domanda che molti si pongono sin dai primi mesi del 2020. E gli amministratori delegati delle compagnie aeree non riescono a dormire la notte ripensando proprio a questa domanda.

Nell’aprile 2020, il numero di voli aerei cancellati a causa del coronavirus è stato incredibile, fino al 99,2%. Per alcuni si trattava di rinunciare a un viaggio per piacere o per lavoro, mentre per altri è stata una tragedia. Addirittura, migliaia di italiani sono rimasti bloccati all’estero per voli cancellati a causa del coronavirus.

Il cambiamento delle regole del volo aereo dovuto al coronavirus (covid-19) è difficile da prevedere con certezza:

  • normative nazionali differenti per ogni Stato
  • pandemia ancora in corso
  • assenza di un vaccino
  • domanda dei viaggiatori/consumatori incerta e timorosa

Cerchiamo però di prevedere come potrebbe essere volare in futuro.

Queste nuove regole, infatti, hanno già cambiato i voli aerei delle nostre vacanze estive e invernali 2020. Per non parlare dei voli aerei del 2021, che sono totalmente rivoluzionati dalle normative emanate.

1 – Protezione dal contagio come dal terrorismo

I voli aerei successivi all’11 settembre 2001 hanno messo al primo posto la regola della sicurezza. Per la prima volta è stato introdotto il divieto di ingresso di liquidi a bordo (quali possibili esplosivi).

Ora, il coronavirus ha messo al secondo posto (o forse al primo) la regola della protezione dal contagio a bordo dell’aereo o in aeroporto.

2. Check-in online obbligatorio

In precedenza, il check-in online era obbligatorio solo per i voli low cost, in modo da permettere ai vettori aerei di ridurre il personale di terra all’imbarco. Mentre per le compagnie aeree più grandi o di bandiera, il check-in poteva essere fatto direttamente in aeroporto, mostrando solo il documento di identità.

Dal 2020 il check-in online sarà la regola e verranno applicati supplementi aeroportuali per scoraggiare i passeggeri in ritardo.

3- Termoscanner

Fino al 2020 era diventata consuetudine passare ai controlli di sicurezza attraverso il metal detector, per impedire l’ingresso di oggetti ad uso terroristico o violento (come armi, esplosivi, ecc.).

Mentre per i voli aerei dopo il coronavirus bisognerà passare anche al termoscanner, sia alle partenze sia agli arrivi.

Ai controlli di sicurezza potrebbe essere negato l’imbarco se la temperatura corporea sarà superiore a 37,5 ° C (secondo i protocolli internazionali).

4- Dispenser e disinfettanti

All’interno delle stazioni aeroportuali saranno collocate colonnine con dispenser contenenti soluzioni disinfettanti. L’uso dovrebbe essere gratuito, fatta eccezione per la possibilità di utilizzarlo in quantità maggiori a pagamento.

Ma un distributore per uso personale è diventato ormai una pratica da tenera in borsa, così da non toccare nemmeno quello per uso pubblico.

5- Avvisi informativi con audio e video

Dovremmo abituarci a sentire e vedere le informazioni sulle precauzioni per contenere l’infezione da coronavirus all’interno di aeroporti e aerei:

  • mantenere una distanza interpersonale di almeno 1 metro in tutte le aree aeroportuali
  • effettuare le operazioni di imbarco senza creare assembramenti
  • percorrere gli spazi aeroportuali solo nelle direzioni contrassegnate, per evitare di incrociare frontalmente altri passeggeri
  • non toccare il viso
  • indossare una maschera protettiva (sempre)

6 – Uso della mascherina in aereo e in aeroporto

Sarà obbligatorio indossare una mascherina all’interno dell’aeroporto, durante l’imbarco, durante il trasporto aereo, durante lo sbarco e, in generale, fino all’uscita dall’aeroporto.

Se il passeggero non avrà una maschera, questa dovrà essere fornita dal vettore aereo.

Di sicuro, il possesso e l’uso della maschera sarà un requisito fondamentale per l’imbarco sul volo. Come lo è il possesso del biglietto e del documento di riconoscimento (carta d’identità o passaporto a seconda della tratta).

7 – Negozi duty-free con ingressi limitati

I negozi dell’aeroporto sono famosi per il loro enorme afflusso di passeggeri.

Probabilmente, le aree dei negozi aeroportuali subiranno interventi per limitare gli accessi e ridurre il numero di passeggeri presenti contemporaneamente.

La vendita delle bottiglie d’acqua dovrebbe avvenire solo con un distributore automatico, piuttosto che con la scelta “manuale” dei passeggeri che le hanno precedentemente portate alla cassa. Questo potrebbe essere il caso di molti altri prodotti.

8- Percorsi all’interno degli aeroporti

Anche prima del coronavirus, le aree aeroportuali venivano progettate con la selezione delle aree di partenza e di arrivo.

Ma dal 2020 la gestione degli spazi aeroportuali sarà ulteriormente segmentata, per evitare che il flusso di passeggeri in arrivo si incroci con quelli in partenza.

I percorsi saranno tracciati a terra e si eviterà che si possano effettuare ulteriori spostamenti oltre il necessario (controlli di sicurezza, area di attesa, imbarco, sbarco, oltre ai servizi igienici dislocati).

9 – Distanziamento di 1 metro (o 1,5)

Ecco un’altra regola che ci sta diventando familiare, come l’uso della mascherina. La distanza interpersonale di un metro negli aeroporti potrebbe anche essere aumentata a 1,5 metri dove gli spazi sono maggiori o a seconda dell’afflusso di passeggeri in quel momento (con avvisi sonori o visivi).

Sarà necessario il distanziamento sociale negli aeroporti all’interno dei terminal, in attesa dell’imbarco e sugli autobus di trasporto passeggeri (navette).

10 – Posti a sedere distanziati

Da un po’ di tempo, abbiamo notato che i posti sugli aerei stanno diventando sempre più stretti. Ma durante e (si spera) dopo il coronavirus, sarà necessario distanziare i posti sugli aerei. Se è vero che il ricircolo dell’aria all’interno del velivolo è molto elevato, il distanziamento sarà sicuramente imposto dalle autorità.

Sarà quindi necessario garantire posti distanziati, anche se molte compagnie aeree (come Ryanair) minacciano di non volare se non sono autorizzate a riempire l’aereo.

Conclusioni sui nuovi voli aerei dopo il coronavirus

Questo elenco di 10 nuove regole sui nuovi voli aerei a partire dal 2020 potrebbe essere solo l’inizio. In effetti, era prevedibile che gli aeroporti avrebbero dovuto adattarsi a questo rischio, perché i voli aerei sono noti per essere lo strumento migliore per diffondere virus a livello globale.

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