Guasto tecnico volo aereo

L’aereo ha subito un guasto tecnico? La Corte UE chiarisce la questione

Il guasto tecnico di un volo aereo è uno dei motivi abbastanza frequenti perché un volo subisca un ritardo o una cancellazione.

Fino al 2008, le compagnie aeree rifiutavano di pagare la compensazione pecuniaria al passeggero. Erano frequenti anche dei casi in cui le compagnie aeree usavano furbescamente la giustificazione del guasto tecnico per coprire un altro motivo del ritardo. Oggi, invece, le compagnie aeree cercano di coprire il guasto tecnico con altri motivi, come il maltempo.

Ma la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha invece stabilito nel 2008 che il guasto tecnico subito da un aeromobile non è una circostanza eccezionale.

Un problema tecnico occorso ad un aeromobile e che comporta la cancellazione di un volo non rientra nella nozione di «circostanze eccezionali» ai sensi di tale disposizione, a meno che detto problema derivi da eventi che, per la loro natura o la loro origine, non sono inerenti al normale esercizio dell’attività del vettore aereo in questione e sfuggono al suo effettivo controllo

Di conseguenza, la compagnia aerea ha l’obbligo di pagare al passeggero la compensazione pecuniaria prevista dal Regolamento CE n. 261/2004.

Si tratta di una sentenza che ha dato una svolta europea ai risarcimenti dei voli aerei, perché il passeggero è posto sempre più in una posizione di maggiore tutela. Si riconosce ampiamente il favore nei confronti del passeggero-consumatore e si chiede al vettore aereo una prova più rigorosa per liberarsi da responsabilità. Nel 100% dei casi da noi seguiti, la compagnia non è mai riuscita a fornire questa prova e abbiamo sempre avuto ragione noi.

Il guasto tecnico è normale che accada a un vettore aereo

Per la Corte di Giustizia dell’Unione europea i problemi tecnici rientrano nel normale esercizio dell’attività di un vettore aereo. Gli aeromobili hanno ormai raggiunto un elevato grado di sofisticatezza tecnologica e il malfunzionamento è ovviamente possibile. Se così non fosse, il passeggero avrebbe minore tutela.

Del resto, gli apparecchi sono sottoposti regolarmente a controlli, soprattutto per prevenire incidenti e garantire la sicurezza. Per cui è normale e implicito che un problema tecnico possa essere considerato normale nell’attività di un vettore aereo.

Il guasto tecnico dà quindi diritto al passeggero di ottenere il risarcimento per volo in ritardo in qualunque momento accada: per carenza di manutenzione o anche immediatamente dopo la manutenzione

Problema tecnico di un volo aereo non è circostanza eccezionale
Problema tecnico di un volo aereo non è circostanza eccezionale

Quando il guasto tecnico è una circostanza eccezionale

I casi in cui un guasto tecnico rientra nella nozione di circostanza eccezionale sono possibili, ma rarissimi.

Gli eventi eccezionali non riguardano il normale esercizio dell’attività del vettore, ma sfuggono al suo controllo.

La stessa Corte europea, per evitare fraintendimenti, ha fatto degli esempi:

  • vizio di fabbricazione nascosto, che riguarda tutta la flotta aerea (quindi non un singolo aeromobile)
  • atto di sabotaggio
  • atto di terrorismo

Ma da quando abbiamo avviato la nostra attività di assistenza al passeggero (2012), non si è mai verificato il caso di un passeggero in cui vi fosse una circostanza eccezionale per guasto tecnico.

Nel 2015 la Corte di Giustizia UE ritorna sul problema tecnico

Nel 2015 una passeggera olandese fece causa alla KLM per un ritardo aereo, ma la compagnia aerea si difese sostenendo che la compensazione pecuniaria non fosse dovuta perché il guasto tecnico si era verificato “dopo la manutenzione” e i pezzi danneggiati “non erano vecchi”. La KLM sosteneva quindi che aveva adottato tutte le misure necessarie e provò a difendersi a spada tratta.

Ma la Corte di Giustizia nel 2015 diede ragione alla signora olandese e condannò la  KLM per il volo ritardato, sostenendo che:

“Un problema tecnico che sia sorto improvvisamente, non sia imputabile a una carenza di manutenzione e neppure sia emerso nel corso di un regolare controllo, non rientra nella nozione di «circostanze eccezionali»

Sentenza Corte di Giustizia UE 17 settembre 2015 – C-257-14

Conclusione: cosa fare se il volo ha subito un guasto tecnico?

Nelle pratiche seguite dal nostro Staff, la compagnia aerea non è mai riuscita a dimostrare la circostanza eccezionale.

Per guasto tecnico abbiamo un tasso di successo del 100%, che riusciamo ad ottenere perché il vettore aereo non sa dimostrare che la circostanza eccezionale non si sarebbe comunque potuta evitare anche adottando tutte le misure del caso (art. 5, par. 3, Reg. CE 261/2004). La nostra teoria è ormai riconosciuta in Italia anche per la ragione che riusciamo a far applicare il codice civile (art. 1681) e il codice della navigazione (art. 942-bis) in tutti i casi dei passeggeri da noi assistiti.

In caso di guasto tecnico, puoi quindi presentare un reclamo per ottenere la compensazione pecuniaria prevista dal Regolamento CE 261/2004. Per casi particolari, puoi comunque raccontarci il caso e saremo felici di poterti aiutare.

ATTENZIONE: Anche un guasto tecnico che richiede un atterraggio in un aeroporto diverso è risarcibile se ricorrono alcuni presupposti

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